Le corde vocali di un cantante dopo un’operazione.
Questa è la seconda (e spero ultima) parte della Storia di un polipo alle corde vocali di mio marito Gabriele.
Come ben sapete mio marito è un musicista cantante e più o meno un anno fa (lo so, sono imperdonabile perchè non vi ho più detto com’era andata l’operazione e vi ho lasciato con il fiato sospeso…) ha riscontrato un polipo alle corde vocali. Qui la storia per chi se la fosse persa.
E’ stato operato alle corde vocali con una anestesia totale ed è rimasto in ospedale solo per una notte. L’operazione è andata benissimo ed è stata molto semplice, a dire dei medici (presi bene per aver utilizzato per la prima volta telecamere in 3D nella sua gola), poiché il polipo era davvero piccolo.
Sono stata in ospedale con lui e al ritorno dall’operazione era già sveglio. Nonostante la semplicità dell’intervento io ero agitatissima, insomma si tratta sempre delle corde vocali… e quando ti parlano di laser, non so voi, ma a me vengono solo alla mente le spade luminose e taglienti di Guerre Stellari.
Nell’immediato post intervento, abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando, a Gabriele, è scappato un “Grazie” (in teoria non avrebbe dovuto parlare essendoci sulle sue corde vocali una microferita) ed era la sua voce 😀 !! La sua BELLISSIMA voce. Non so se avete presente il timbro di voce di Gabri… Non credo di essere semplicemente io di parte con il salame nelle orecchie 😀 !!
Ci siamo procurati un blocchetto e il suo non poter parlare per una settimana è stato davvero duro. Non immaginavo tanto. Abbiamo avuto la bella idea di andarcene in Francia per allontanare Gabriele da amici e parenti e togliersi dalla naturale voglia di parlare loro. Peccato che in Francia il solo a parlare francese é Gabri, ma in qualche modo ce la siamo comunque cavata, io sono famosa per farmi capire a disegni e gesti… Ci sono abituata, sono così timida che sono una frana anche a parlare l’italiano. Non per nulla, quanti non mi conoscono mi scambiano sempre per una estera 😀 !!
Dopo i dieci giorni di silenzio sono iniziati i tre mesi di riposo canoro… e per un cantate è davvero una tortura. Aggiungi il fatto che cantare – e non solo suonare – è il lavoro di mio marito, la prova è stata notevole.
Come vi spiegavo anche nel post precedente, Gabriele – da zero – ha messo su in quattro e quattr’otto un nuovo album solo strumentale dal titolo Senza Parole. Avete già ascoltato la demo? Nooo?!! Allora ascoltatela adesso 😉 !! Naturalmente la copertina è una mia opera, qui si fa tutto in famiglia 😉 !!
Grazie a quel periodo di riposo vocale forzato, ha ampliato il suo repertorio e rinforzato ancor di più la sua tecnica strumentale, in particolar modo negli assoli. Come Mila (sì, avete capito bene classe 80, sto proprio parlando di Mila e Shiro due cuori nella pallavolo) quando si ruppe il braccio destro e questo la portò a schiacciare fortissimo anche di mancino <3 !!
E con questo è tutto, la cronaca sulle corde vocali di mio marito volge al suo termine… Ah, dimenticavo, adesso ha ripreso a cantare…
Se siete interessati a seguire Gabriele, come artista, vi consiglio vivamente di ascoltare la musica dal suo sito:
Gabriele Carena – Musica allo stato libero
non ve ne pentirete 😉 !!
Parola di moglie e manager <3 !!