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Impatto ambientale in camper: abbiamo fatto il TEST

La nostra impronta ecologica vivendo in Camper

Qual é il nostro impatto ambientale? Esiste un test per conoscerlo?
E’ una domanda che cominciamo a farci sempre più spesso:
Qual è l’impronta di Anidride Carbonica che lasciamo sulle spalle del pianeta con il nostro stile di vita?

Il 29 luglio è stato earth over shoot day e non me ne sono nemmeno accorta!!!
E’ stato il giorno in cui abbiamo finito le risorse annuali del pianeta.
E pensare che negli anni ’70 questo giorno era verso la fine di dicembre…
Qualcosa sta andando storto
e quando mi soffermo su questi dati, la cosa mi spaventa e interroga non poco.


La stessa preoccupazione la vive anche mio marito Gabriele che apre il suo cuore in quest’articolo.

greta thumberg impermeabile giallo

A tal proposito trovo che sia emblematico il paragone che Alberto Angela fa della Terra, con l’Isola di Pasqua:

“Scavando nei sedimenti dell’Isola di Pasqua riemergono gli stessi problemi che conosciamo noi oggi, e cioè:
l’aumento della popolazione, i problemi delle risorse e anche, in generale, il problema di uno sviluppo compatibile.


In questo senso potremo dire che il nostro pianeta, la Terra, sia come una gigantesca isola di Pasqua sospesa nel cosmo, anche noi non abbiamo vie di fughe; loro avevano tutt’attorno l’oceano, noi invece abbiamo il cosmo.


E’ incredibile vedere come a volte scavare nel passato voglia dire poter leggere nel futuro.
L’archeologia e la paleontologia hanno questo di straordinario.


Ma se per gli abitanti dell’isola di Pasqua ignorare questi problemi è stato fatale, noi siamo ancora in tempo.
I sistemi di informazione, la televisione, ci consentono di prendere coscienza dei gravi problemi ambientali del pianeta
e ci consentono anche di agire in tempo.


Questo è forse il regalo più prezioso che ci ha dato la civiltà dell’isola di Pasqua.”


(Cit. Alberto Angela)

impronta ecologia test

Queste parole di Alberto sono già di qualche anno fa e quel “siamo ancora in tempo” ammetto che mi suona ormai obsoleto. Oggi si può solo dire: Non c’é più tempo!!

La nostra impronta ambientale vivendo in Camper: facciamo il test

“Cosa fare? C’è solo una strada, non sprecare nulla. Utilizzare le risorse strettamente necessarie.
Queste decisioni chiaramente sono in mano ai politici, ma al di là delle grandi decisioni dei governi,
ci sono tante piccole decisioni che possiamo prendere tutti noi assieme.
Quanti di voi realmente sanno quale sia l’impatto sull’ambiente del nostro comportamento individuale?”.

(Cit. Alberto Angela)

L’organizzazione no profit Global Footprint Network ha messo a punto un semplice test per scoprire qual è l’impronta ecologica che ciascuno di noi lascia sul pianeta.

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Ecco un piccolo riassunto del nostro test,
di noi due che non abbiamo una casa e viviamo in un furgone camperizzato. Non siamo più dei giovincelli, Gabriele ha 37 anni e io 41. Inoltre non abbiamo figli.

Per prima cosa ci sono un po’ di domande sull’alimetazione (A)

In particolare sul consumo di carne e dei suoi derivati.
Gabriele e io non siamo né vegani né vegetariani, ma mangiamo molto poco di entrambi.

Per quanto riguarda l’acquisto del cibo il più possibile a chilometri zero, é un punto sul quale dobbiamo lavorarci un po’. Viaggiando sempre è difficile trovare banchi di mercato e piccoli negozi di fiducia, bisogna sperimentare molto e il nostro portafogli non sempre ce lo permette.

Forse dovremmo fare più nostro questo motto:

Non risparmiare solo i tuoi soldi risparmia anche le risorse!!
Poiché ogni nostra scelta, in fase di acquisto, ha una ricaduta energetica che deriva dalla produzione e dal trasporto.

Poi le domande sull’abitazione (B).

Naturalmente non c’é l’opzione “camper”, ma abbiamo cercato di rispondere ugualmente. L’abitazione più simile alla nostra è una unifamiliare senza acqua corrente, è fatta prevalentemente di acciaio e le dimensioni si aggirano intorno agli 8 metri quadrati.

La nostra fonte di energia è prevalentemente il pannello solare e l’alternatore ricarica le batterie mentre siamo in viaggio. Di rado siamo allacciati alle colonnine della corrente perché parcheggiamo sempre in libera.

Infine le domande sui mezzi di trasporto (C).

Noi abbiamo un solo mezzo di trasporto in due, questo furgone.
Purtroppo è parecchio inefficiente consumando 8 litri di gasolio per 100 km.
Siamo sempre in viaggio, ma cerchiamo di fare piccoli spostamenti, senza giri a vuoto per le commissioni.
In media percorriamo 200/250 km a settimana.

Ed ecco il risultato del test sul nostro impatto ambientale (C).

Il nostro personale giorno del sovrasfruttamento della terra diventerebbe il 13 settembre
e se tutti avessero il nostro stile di vita,
l’umanità avrebbe bisogno di 1,4 Pianeti Terra !!! OMG!!!

impatto ambientale test

Quest’articolo, ed esame di coscienza, sulla nostra impronta ambientale, nasce dalla visione di
una speciale puntata di

Ulisse: il piacere della scoperta
dedicata interamente a quest’argomento.

Un pianeta meraviglioso – il futuro da salvare,
questo il titolo dello speciale condotto magistralmente in sinergia da Alberto e Piero Angela insieme.

Lo potete vedere su Rai play.

Lascio ancora una volta la parola ad Alberto Angela:

“E mentre noi stiamo lì a vivere, a progettare il futuro, la natura fa il suo corso incurante delle nostri sorti.
Il pianeta non solo non sa che esistiamo, ma non gli interessa di quello che ci accadrà!
Ed è questo il punto cruciale: in ballo non c’è tanto il futuro del pianeta, quanto il nostro futuro!
Noi siamo uno dei tanti ospiti su questo pianeta e se vogliamo continuare ad esserlo, dipende solo da noi.

Recentemente è stato pubblicato un libro dal titolo curioso “Possiamo Salvare il mondo prima di cena” e il suo autore Jonathan Safran Foer sottolinea che la crisi climatica, la crisi ambientale, è anche legata a una crisi nostra nel poter seguire e capire proprio queste chiamate alle armi per salvare l’ambiente.
Certo, salvare il mondo prima di cena, è un po’ troppo presto, però bisogna attivarsi immediatamente, al più presto, per agire, per girare la barra di questo grande transatlantico che è l’umanità in questi decenni.

E bisogna sottolineare un piccolo fatto e ciò forse mai nella storia dell’umanità:
un intero pianeta si è mobilitato, certo per salvare l’ambiente dove vive, ma anche quello delle prossime generazioni. Quindi ci si mobilita per miliardi di persone che neanche si conosce, perché non sono nate.
E qui c’è molto molto ottimismo e tanta speranza”.

(Cit. Alberto Angela)

🌍 L’ULTIMA CHANCE 🌎

Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha detto che il rapporto è un «codice rosso per l’umanità»:
ridurre le emissioni inquinanti nel più breve tempo possibile è cruciale per evitare che le temperature aumentino eccessivamente, perciò «non c’è più tempo per scuse o per ritardi».

Per Helen Mountford, vicepresidente della sezione clima ed economia del World Resources Institute (WRI) – un’organizzazione no profit che si occupa di misurare le risorse naturali globali – il prossimo decennio sarà «l’ultima vera chance per adottare le azioni necessarie» per limitare l’aumento delle temperature.

Pianta un albero con noi nella nostra Foresta di Treedom

Treedom copertina westfalia musicista pittrice foresta2

Con Gabriele mio marito, abbiamo creato questa foresta su Treedom dal nome “Suoni e Colori”. Vuole essere un piccolo segno e un luogo in cui condividere con i nostri supporter l’impegno per un futuro più sostenibile.

Tutte le volte che acquisterai dalla mia Bottega un articolo a tema “Save the Planet” io userò parte del ricavato per piantare un albero nella nostra foresta su Treedom.

I miei prodotti “Save the Planet” sono:

Spero che quest’articolo sull’impatto ambientale e la possibilità di fare il test, ti sia stato utile.
GRAZIE per aver trascorso un po’ di tempo con noi:
una creatrice di camper in miniatura (e non solo),
a spasso con il suo marito musicista e il nostro Van (chi siamo).
Se vuoi “salire a bordo” e seguire i nostri viaggi, i tutorial creativi (spesso riciclosi da realizzare anche con i tuoi bambini) e le ricette da viaggio, iscriviti alla newsletter stagionale.

Da subito un regalino per te!!

Non mancheranno i dietro le quinte della mia minuscola Bottega virtuale e, in anteprima, solo per gli iscritti, tutte le mie NOVITA’ creative!!!

La Bottega di marika é Arte in Camper !!!

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me non importa di risultare impopolare
mi importa della giustizia climatica e del pianeta
– Greta Thunberg –

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